Il progetto intende costruire una connessione stabile e organizzata fra il lavoro di ricerca e di progettazione degli studenti in materia di cura e valorizzazione dei beni culturali e dei territori, il mentoring dei ricercatori, e comunità/stakeholder dei territori investiti. All’interno di moduli di insegnamento dedicati al patrimonio culturale vengono prodotti in Sapienza ogni anno lavori di gruppo e individuali di per sé già orientati e fungibili nel senso della Terza Missione – nell’ordine delle centinaia – che coinvolgono comunità locali e stakeholder, mirando alla raccolta dei dati di conoscenza sui beni e i territori, all’introduzione di più efficaci strategie e di innovative tecnologie di comunicazione del patrimonio materiale, immateriale e naturale, alla cura e valorizzazione, con la promozione delle risorse e la creazione di servizi e infrastrutture turistiche, mediante strategie grassroots e di co-progettazione con i player locali attenta alla sostenibilità e all’impatto sociale. Basato inizialmente sulla partecipazione di ricercatori di DigiLab partecipanti o collaboranti al progetto in tre diversi corsi di laurea (Scienze del turismo; Teatro, Cinema, Media; Studi storico-artistici, i presidenti dei quali aderiscono alla proposta), con il supporto dei laboratori del Centro, il progetto intende coinvolgere nella relazione con i territori circa 200 lavori per anno accademico.