Open culture

Dal 2015 il laboratorio ha avviato un tavolo permanente sul mondo open che sia realmente operativo, presentando casi concreti o progetti in corso d’opera, orientati all’operatività e ad attività pratiche o hackathon. La volontà è creare giuste contaminazioni di saperi e di idee tra le istituzioni, l’università e la comunità open, ognuno portando il proprio contributo alla discussione e, soprattutto, alla reale operatività della condivisione delle informazioni e del sapere in campo culturale e della pubblica amministrazione.

Da qui lo stretto legame con Wikimedia Italia e la comunità di Open Street Map, nonché il supporto entusiasta ad ArcheoFOSS, di cui il laboratorio è partner operativo.

Il titolo dell’incontro con cui il laboratorio ha avviato il tavolo di discussione, Far{e} Open, ha voluto evidenziare l’ambiguo rapporto con il mondo della cultura libera, da un lato visto avvertito come chimera o deregolato (far come far west), dall’altro, invece, adeguatamente utilizzato per la condivisione della conoscenza, la restituzione alla comunità, il coinvolgimento della cittadinanza in percorsi attivi (fare come agire).