ArcheoVerso

ArcheoVerso è un progetto che intende esplorare le potenzialità degli universi digitali per la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, mettendo a punto un ecosistema metodologico e tecnologico teso all’individuazione ed espressione delle migliori pratiche per la creazione, fruizione, interazione in realtà immersiva e aumentata, nonché per la formulazione di soluzioni di sostenibilità economica per le progettualità incentrate sui metaversi.

All’interno di ArcheoVerso verranno integrate esperienze virtuali e reali per i singoli luoghi della cultura presi in esame. Per ogni sito o museo individuato verrà creato un ambiente virtuale accessibile sia da remoto sia in presenza mediante il digitale, a supporto e non in sostituzione del normale processo di visita e per i casi in cui non sia possibile una fruizione diretta. L’utente avrà così la possibilità di disporre di esperienze di diverso livello, anche a pagamento; sarà inoltre possibile interagire in termini di servizi, come biglietteria e altri servizi accessori legati al bene all’interno dello stesso ambiente virtuale. Lo studio è coordinato da Paola Buzi, direttrice del Centro di ricerca DigiLab.

Il Digilab e CoopCulture, cooperativa operante nel settore della cultura in Italia, hanno firmato una convenzione per la co-progettazione e lo sviluppo sinergico del sistema: l’incontro si è tenuto presso il Centro interdipartimentale di ricerca il 28 novembre 2022.

La convenzione stipulata con CoopCulture per lo sviluppo del progetto ArcheoVerso rappresenta una felice novità nel rapporto tra Centri di ricerca e imprese. DigiLab è lietissimo di promuovere un modello che auspicabilmente troverà applicazione anche in altre realtà di ricerca e ringrazia sentitamente CoopCulture per la fiducia accordata, che permette di avviare un’esperienza pioneristica. Nel concreto, in ArcheoVerso verranno integrate esperienze virtuali e reali applicate a un selezionato numero di luoghi della cultura. Per ogni sito o museo individuato verrà creato un ambiente virtuale fruibile sia in remoto che in presenza, a supporto e non sostituzione del normale processo di visita, integrando una serie di servizi, mediante il digitale, altrimenti non fruibili normalmente. Un vero metaverso archeologico.

Paola Buzi, Direttrice di DigiLab

L’obiettivo condiviso con DigiLab è un’analisi e una valorizzazione della qualità della fruizione delle interazioni all’interno degli spazi metaversali. Vogliamo rendere accessibili i vantaggi derivanti dalla presenza di enti culturali nel metaverso, valorizzando gli aspetti relazionali e di possibile impatto economico. Si tratta di un mercato che raggiungerà secondo le stime di oggi oltre 750 miliardi di dollari nel 2026, tra implementazioni tecnologiche e indotto derivante da attività virtuali, dove l’elemento culturale non è ad oggi rappresentato. Grazie al nostro lavoro sarà possibile realizzare modelli scalabili su scala nazionale.

Giovanna Barni, Consigliera Delegata Innovazione e Sviluppo di CoopCulture.